LUCCA - NOVEMBRE 2022
L’amministrazione comunale di Lucca ha varato progetti e iniziative al fine di arricchire la vitalità culturale e sociale della Città di Lucca in occasione delle prossime festività di Natale e inizio del nuovo anno, favorendo le diverse forme espressive delle arti, delle tradizioni e dell’identità territoriale e valorizzando il ricco patrimonio culturale, materiale e immateriale esistente. Nell’ambito della pianificazione, programmazione e regolamentazione delle attività culturali, di intrattenimento e di promozione del territorio si punta alla realizzazione di una serie di iniziative di intrattenimento, culturali, teatrali, laboratoriali, musicali, riscoperta delle tradizioni locali, a tema natalizio, da realizzarsi in vari ambiti del centro storico di Lucca.
Per quanto ci riguarda siamo stati chiamati a collaborare alla gestione e promozione dello spazio del Loggiato di Palazzo Pretorio e di piazza San Michele, antico foro romano e dunque cuore del centro storico di Lucca.
In particolare abbiamo concordato la realizzazione di un artistico presepe con le statue da 45 centimetri di altezza che saranno messe a disposizione gratuitamente dalla società EuroMarchi srl di Bagni di Lucca. I costi di allestimento sono stati sostenuti dai Lions Club di Lucca (Host e Le Mura) e dall’Associazione Lucchesi nel Mondo. Accanto al presepe principale di circa 16 metri quadrati ci saranno anche due artistici presepi della stessa azienda EuroMarchi. Dopo un incontro con i presepisti lucchesi che si è svolto nella nostra sede sociale il 27 settembre scorso abbiamo affidato la realizzazione del presepe principale, da allestire nel loggiato di Palazzo Pretorio, alla Confraternita dei Legnaioli, con la regia artistica del professore Adolfo Lorenzetti, già docente di arte e immagine nelle scuole lucchesi.
D’altra parte nel centro storico di Lucca ci saranno anche la mostra dei presepi artigianali allestita per il nono anno dal Coro «Il Baluardo» di Elio Antichi nella Chiesa di Santa Maria Corteorlandini, dove si trova anche il celebre presepe con le grandi statue vestite, raro esemplare di presepe della fine del '600, che si distingue anche per i tessuti di manifattura lucchese. Da evidenziare la provenienza napoletana di alcune statue, in particolare quelle che riguardano il popolo. Ciò ricorda la diffusione che, in epoca barocca, ebbe il presepe partenopeo. Alla mostra si abbina il concorso «Rovaldo Taddeucci» giunto alla quarta edizione. La mostra in Santa Maria Corteorlandini sarà inaugurata domenica 11 dicembre alle ore 16. Un’altra mostra con presepi trasportabili sarà allestita per la prima volta nell’ex Museo del fumetto, che si trovava nel complesso di San Romano (ex Caserma Lorenzini). A unire idealmente le tre sedi presepistiche di Palazzo Pretorio, Chiesa di Santa Maria Corteorlandini ed ex Museo del fumetto ci saranno alcune migliaia di presepi di carta da ritagliare, stampati su cartoncini a cura del Comune di Lucca con gli originali messi a disposizione dall’Associazione Amici del Presepe di Lucca, opera del compianto Giuliano Barsotti. Tali presepi di carta saranno distribuiti gratuitamente a chi ne farà richiesta.
Come abbiamo avuto modo di spiegare in varie occasioni per noi il presepe non è soltanto «dolce scenografia per suscitare brividi di nostalgia e affascinare con la magica atmosfera dei ricordi». Il presepe è – al di là della fede – opera con un’alta importanza educativa per il simbolismo in esso racchiuso. Tutti noi sappiamo il valore sul piano educativo che ha ispirato i metodi pedagogici dei grandi maestri della formazione e della intellettività, che danno enorme rilievo all’intuizione nella prima infanzia ottenuta proprio attraverso i simboli e le scene. La nascita di un bambino è avvenimento bello per ogni famiglia. E’ atteso come un bene prezioso, come il frutto del amore. E’ la vita che si rinnova sulla morte e che sostiene l’uomo anche nel quotidiano affrontare il dolore e la sofferenza, dunque nel vivere.
La nostra Associazione ha una storia di oltre 37 anni di animazione culturale, musicale e artistica. Gli spettacoli non sono per noi iniziative secondarie o mirate a raccogliere fondi. Si tratta invece di un preciso scopo sociale, come indicato dallo Statuto fin dal 1985. L’armonia, l’amore, il rispetto e la solidarietà autentica che punta alla dignità e alla promozione della persona sono impegni e valori che intendiamo evidenziare con spettacoli, animazioni, incontri soprattutto in occasione delle feste. Fin dal 1985, stando accanto alle persone che soffrono a causa di malattie, solitudine, età avanzata, emarginazione sociale, abbiamo imparato l’importanza del prendersi cura del prossimo e la possibilità di uscire dai tunnel della vita anche seguendo l’armonia, la gioia e il piacere della festa che è un tempo privilegiato per l’amicizia, gli affetti, la famiglia, l’intera comunità. Abbiamo imparato che per recuperare il senso e il significato più profondo della festa e del saper festeggiare insieme, aprendoci a saper umanizzare la nostra società, alle relazioni con gli altri, alla condivisione, al dono, alla gratuità e alla speranza è importante la musica, il canto e la danza. Espressioni che fanno parte del linguaggio universale, superando ogni barriera linguistica e/o culturale. Sono anche espressioni dagli evidenti risvolti ricreativi e sociali. Nel nostro intento sono previste animazioni legate alla musica, al canto, alla danza, intese come opportunità da offrire a tutti. Facendo queste attività con il gioco, ma non per gioco; dunque non per favorire insani desideri di mettersi in mostra ma per donarsi e stimolare le capacità artistiche e comunicative di tutti noi. Concretamente il programma di animazione in piazza San Michele / Loggiato di Palazzo Pretorio andrà avanti fra l’8 dicembre 2022 e l’8 gennaio 2023.