Il 12 marzo 1997 venne adottata, dal direttore generale dell’allora Azienda USL n° 2 – Lucca, la delibera 436 che istituiva presso l’Ospedale di Lucca la «Sezione di Oncologia medica». Poi il 16 aprile 1997 venne adottata l’innovativa delibera 793 (Atto di convenzione con l’Associazione Don Franco Baroni per la costituzione di un servizio di ospedalizzazione domiciliare oncologico) con l’intento di: «Erogare al domicilio del paziente cure oncologiche e sintomatiche finalizzate alla palliazione dei sintomi nelle fasi avanzate delle malattie oncologiche».
Gli obiettivi erano: «Valorizzare l’ambiente familiare in quanto rappresenta il luogo più idoneo per affrontare la sintomatologia presente nella fase avanzata della malattia; limitare il ricorso all’ospedale alle strette necessità cliniche ed erogare cure specialistiche alternative al ricovero per la palliazione dei sintomi».
Sono passati 25 anni in questo 2022 e molto è cambiato sul fronte delle cure palliative anche e soprattutto a domicilio. Dall’inizio del servizio siamo a circa 5.000 persone seguite nella Piana di Lucca (4.884 le prese in carico al 31 dicembre 2021), a cui si aggiungono dal febbraio 2008 circa 2.000 prese in carico presso l’Hospice San Cataldo di Maggiano (per la precisione sono state 1.899 al 31 dicembre 2021).
Per valutare situazione e prospettive di questo servizio, che nella Piana di Lucca ha attraversato varie fasi in questo quarto di secolo, l’Associazione «Don Franco Baroni» ODV propone un convegno per sabato 7 maggio 2022 rivolto a Medici, Infermieri, Psicologi, Operatori socio sanitari, Volontari del Sollievo e Operatori della Pastorale della salute. Presto tutti i dettagli su questa pagina.
