LUCCA - 13 giugno 2018 - La Scuderia «Pantera» di Lucca ha donato attrezzature informatiche alla nostra Associazione «Don Franco Baroni» onlus per un valore di 2.000 euro. Si tratta del risultato della mostra di pittura su tela «Arte e motori» che si era svolta al complesso San Micheletto dal primo al nove novembre 2017 (vedere il video della cerimonia di inaugurazione). Ben 28 i donatori di arte che avevano offerto i loro quadri che poi sono stati venduti.
Il ricavato, sotto forma di attrezzature informatiche (computer e videoproiettore), è stato consegnato ufficialmente nel corso di una cerimonia che si è svolta presso la sede della nostra Associazione «Don Franco Baroni» onlus, presenti per la Scuderia «Pantera» il presidente Fabrizio Giambastiani e i dirigenti: Alessandro Di Sacco, Marco Bernardini e Simone Del Mugnaio, e per l'Associazione «Don Franco Baroni» onlus il presidente Paolo Mandoli e l'animatrice Emanuela Gennai che fu la madrina della manifestazione artistica.
Il presidente Fabrizio Giambastiani ha ricordato l'impegno della Scuderia Pantera che organizza periodicamente la mostra «Arte e motori» il cui ricavato è stato consegnato di volta in volta, sempre attraverso oggetti, materiali o strumenti, a reparti ospedalieri, ad associazioni di volontariato e anche alla Polizia di Stato.
Il presidente dell'Associazione «Don Franco Baroni» onlus ha ringraziato la Scuderia «Pantera» evidenziando come il materiale donato sarà usato per gli incontri di promozione del volontariato e delle attività di assistenza socio-sanitaria. Ha ricordato inoltre che tutta la cittadinanza può contribuire ogni giorno al sostegno della attività di assistenza attraverso la firma del «5 per mille» (codice fiscale 01571010469) oppure versando un contributo sul conto corrente bancario (iban IT55G0503413701000000186356) o sul conto corrente postale (numero 10739555) che sono intestati all'Associazione «Don Franco Baroni» onlus.
Nella foto da sinistra: Alessandro Di Sacco, Paolo Mandoli, Fabrizio Giambastiani, Emanuela Gennai, Marco Bernardini e Simone Del Mugnaio